Riciclo creativo plastica: 7 incredibili idee! - GreenStyle

2022-08-12 11:00:46 By : Mr. ydel ydel

Il riciclo creativo della plastica rappresenta una delle modalità più originali per recuperare questo materiale, tanto utile in casa quanto pericoloso per l’ambiente. Ogni giorno siamo infatti invasi da migliaia di confezioni e oggetti realizzati proprio in plastica che, se non smaltiti correttamente, rischiano di affollare mari e oceani danneggiando la sopravvivenza della fauna e della flora marina.

Ma quali idee di riciclo realizzare recuperando tappi, bottiglie e cassette? E come il fai da te creativo può correre in soccorso alla natura?

La plastica oggi rappresenta uno dei più pericolosi e inquinanti materiali diffusi sulla Terra. Praticamente ogni area del Pianeta ne è contaminata, tanto che residui di microplastiche sono stati rinvenuti sia sulla vetta dell’Everest che nelle profondità delle Fosse delle Marianne. Addirittura, nel bel mezzo dell’oceano Pacifico si è venuta a creare un’enorme isola fatta unicamente di rifiuti in plastica – il Pacific Trash Vortex – trascinati dalle correnti provenienti di tutto il mondo.

Questo materiale impiega anche 600 anni per potersi degradare. Nel frattempo, contamina la catena alimentare poiché ingerito dagli animali sia marini che terrestri, limita lo sviluppo della flora oceanica bloccando i raggi del sole e limitando l’ossigenazione delle acque, nonché uccide migliaia di animali ogni anno. Molti esemplari vi rimangono infatti impigliati, come delfini e foche, altri scambiano i rifiuti per prede, come nel caso delle tartarughe e delle balene.

In questo scenario drammatico, è quantomai urgente imparare a ridurre la propria dipendenza della plastica. Sia mirando a un’esistenza plastic-free, che recuperando gli oggetti creati con questo materiale quando possibile. Per questo il riciclo creativo si rivela fondamentale: permette di dare una seconda vita a oggetti che, altrimenti, finirebbero per accumularsi nell’ambiente.

I tappi di plastica rappresentano uno degli oggetti più diffusi all’interno delle case. E anche uno dei più difficili da smaltire correttamente, poiché spesso vengono perduti e finiscono così per inquinare l’ambiente. In linea generale, bisognerebbe gettare i tappi nella raccolta differenziata, possibilmente avvitati alle loro relative bottiglie affinché non vengano persi. In alternativa, ci sono molte associazioni che ne raccolgono in gran numero, per poi rivenderli a società specializzate in riciclo e acquistare con i proventi beni e servizi per la comunità.

Ma come recuperarli con il fai da te creativo?

Un modo veloce per riciclare in modo creativo i tappi in plastica è quello di realizzare dei divertenti timbri per bambini, magari coinvolgendoli in questo processo. Crearli è molto semplice, servono infatti solamente:

Si inizia disegnando su un foglio – oppure scaricando delle comode sagome dal web – i profili del timbro che si andrà a realizzare. Un animaletto stilizzato, un fiore, una lettera dell’alfabeto: le possibilità sono infinite, purché le dimensioni siano leggermente inferiori al diametro del tappo. Dopo aver effettuato il disegno, il foglio servirà come traccia per ritagliare dalla gommapiuma – oppure dal feltro o dal silicone – la relativa sagoma.

Ottenuto lo stampino, lo si applica con della colla a caldo sulla superficie superiore del tappo: ecco pronto il simpatico timbro, da usare con tempere e acquerelli.

I magneti per frigoriferi non servono solo per decorare l’elettrodomestico, ma sono comodi per fissare fotografie, la lista della spesa, bollette in scadenza e qualsiasi altro documento richieda la nostra attenzione. Realizzare un magnete con il fai da te, sfruttando un tappo di plastica, è molto semplice. Servono:

Si inizia tagliando il tappo di sughero alla stessa altezza di quello di plastica, riducendone poi il diametro affinché possa essere adagiato al suo interno. Per farlo, si fissa il sughero direttamente all’interno dell’omologo in plastica, con un po’ di colla a caldo. Fatto questo, sempre con della colla a caldo si applica la calamita sul lato inferiore del tappo in sughero, mentre la superficie esterna di quello in plastica verrà decorata a piacere con i pennarelli. Ad esempio, un tappo rosso si può trasformare in una simpatica coccinella con pochi pois neri.

I tappi delle bottiglie si possono facilmente trasformare in giochi da tavolo, con pochissimo sforzo ma tanto divertimento da parte dei più piccoli. Fra le tante possibilità, si elencano:

Anche le cassette di plastica sono degli oggetti particolarmente diffusi nelle case, poiché spesso incluse nei prodotti da imballaggio, consegnate al momento di acquistare frutta o verdura oppure offerte per il trasporto della spesa. Spesso molto ingombranti, risultano difficili da smaltire. E perché non recuperarle, allora, con del facile riciclo creativo?

Il modo più immediato per recuperare una cassetta di plastica è quello di costruire una piccola cuccia per i propri animali domestici. Un giaciglio dove riposare protetti, una sorta di lettino sia per cani che per gatti. Bisogna innanzitutto procurarsi:

Come noto, le cassette di plastica vedono un profilo semi-aperto e un fondo bucherellato, per renderle più leggere. Questo scheletro potrebbe però essere ruvido e fastidioso per il quadrupede di casa, di conseguenza dovrà essere ricoperto, magari in modo originale. Si può prendere quindi il gomitolo di lana e cotone recuperati, oppure la rafia, e far passare il filo in modo alternato in ogni foro, come se si stesse intrecciando un cestino. Si otterranno così delle pareti morbide e colorate per la futura cuccia.

All’interno della cassetta dovrà essere posizionato un vecchio cuscino in misura, mentre con vecchi e colorati scampoli di stoffa si realizzerà una copertura, una sorta di federa, per lo stesso cuscino. Fatto questo, la cuccia è pronta per l’uso.

Dispensa e cantina sono spesso sommerse dal disordine, con delle cassette di plastica è possibile trovare una collocazione per tutti gli oggetti conservati normalmente alla rinfusa. Per farlo, è sufficiente trasformare la cassetta in una mensola.

A questo scopo è necessario procurarsi:

Lo scopo è quello di appendere le cassette alla parete, con il lato inferiore adagiato verticalmente sul muro. Per farlo, si prendono le misure e si effettuano dei fori sulla parete, inserendo l’estremità del Fischer nel buco ottenuto. A questo punto, si appende la cassetta al muro sfruttando i Fischer già fissati e le relative viti. Dopodiché, è sufficiente lasciarsi ispirare dalla fantasia: si possono accostare cassette di colore diverso per un effetto arcobaleno o, ancora, ricoprirne i lati con degli scampoli di stoffa oppure del pizzo.

Le bottiglie sono probabilmente l’oggetto in plastica più diffuso all’interno delle case e, purtroppo, anche fra i rifiuti più frequenti sulle spiagge e nei mari. Eppure riciclarle è molto semplice, poiché migliaia sono oggi i progetti di fai da te disponibili.

Ma quali oggetti realizzare? Ecco qualche idea creativa per il riciclo delle bottiglie di plastica.

Vecchie bottiglie e flaconi di plastica possono essere facilmente recuperati per realizzare uno dei più amati progetti di riciclo creativo: i vasi per fiori e ortaggi.

Tagliando i fondi delle classiche bottiglie di plastica si possono ottenere degli originali vasetti per le piante aromatiche, da tenere in cucina e utilizzare al bisogno. Bisogna però ricordarsi di praticare dei fori sul fondo per il deflusso dell’acqua e, se il profilo superiore dovesse risultare troppo affilato o tagliante, limarlo con un po’ di carta vetrata.

Bottiglioni da 5 litri oppure flaconi dei detersivi diventano invece dei vasi per fiori e piante dalle dimensioni più generose, tagliandoli in modo simile alle bottiglie di plastica. Se ci si sente particolarmente creativi, la superficie esterna può essere dipinta con vernici per plastica e, dal materiale recuperato con il precedente taglio, ricavare occhi e orecchie per un perfetto personaggio da giardino.

In casa siamo letteralmente sommersi dai sacchetti di plastica, delle soluzioni comode ma ingombranti, se non piegate adeguatamente. Perché non realizzare, allora, un comodo porta-sacchetti?

Per farlo, si prende una bottiglia e si taglia la parte superiore, poco sotto al collo della stessa. Sul fondo, dove normalmente si trovano i piedini d’appoggio della bottiglia, si ricava invece un foro a cerchi, di qualche centimetro più piccolo del diametro originale della bottiglia.

Il porta-sacchetti così realizzato potrà quindi essere fissato alla parete oppure sulla porzione interna dello sportello di una mensola. Basterà infilare i sacchetti nell’apertura superiore della bottiglia e, quando servono, sfilarli dall’apertura inferiore. Un modo semplice e pratico per difendere l’ambiente e rendere la vita in casa più agevole.

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I simboli del riciclo sono molto importanti per smaltire correttamente i vari tipi di rifiuti. Ecco come identificarli e riconoscerli sulle confezioni.

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